B O X Julien Ries - Opera Omnia |
Editoriale | ||
Ogni volta che abbiamo deciso un’Opera Omnia in questi quarant’anni di storia della Jaca, è stata sempre una grande emozione. L’emozione piena per vero la si ha non nel decidere la riedizione di un classico antico o scomparso da alcuni decenni, ma nel caso in cui si propone a un autore di organizzare lui stesso la sua Opera Omnia. Così fu con de Lubac e Balthasar, che risposero alla proposta preparando lo schema di ciò che volevano mantenere e conservare della loro opera. A dire il vero de Lubac prima aprì un armadio e disse: «È qui», poi disse che si sarebbe messo a lavorare. Con Julien Ries l’idea è nata in modo del tutto naturale dopo anni di lavoro e collaborazione, sino a sbocciare quasi come un evento inevitabile. L’antropologia del sacro, la storia delle religioni, il dialogo interreligioso e la teologia delle religioni sono una delle ragioni d’essere del lavoro editoriale di Jaca Book, che Ries ha accompagnato per anni. Ma Ries non è stato solo autore negli ambiti sopra citati; è stato anche un grande editore e organizzatore di seminari e colloqui con rispettive pubblicazioni. Le edizioni di «Homo Religiosus», create da Ries a Louvain-la-Neuve e proseguite fino ad oggi con pubblicazioni presso Jaca Book e Brepols, restano un pilastro per gli studi di storia delle religioni e di antropologia del sacro. Fu così che, quando il 24 ottobre del 2005, con Maretta Campi, nostro direttore editoriale, andammo da Ries di ritorno dalla Fiera del Libro di Francoforte a prendere libri e documenti da tempo giacenti e inadatti a una spedizione, trovammo il primo schema dell’Opera Omnia, da noi richiesto, e il grosso dei primi tre volumi già preparati. Il lavoro restante era egualmente molto complesso. Maretta dopo un mese e mezzo mancò per una crisi cardiaca; lo stesso era avvenuto da non molti mesi per l’assistente di Ries, Fabienne, cosa che aveva pesato non poco sull’organizzazione dei suoi lavori. Natale Spineto, amico di Ries, e già collaboratore in più progetti, ha accettato di collaborare alla cura dell’Opera Omnia oltre che della edizione dei testi in lingua italiana: gliene sono particolarmente grato. Vorrei aggiungere una semplice notazione. Ries ha insegnato per molti anni, nella sua Opera Omnia appariranno contributi scientifici e saggistici, interventi accademici e spunti culturali, ma ciò che all’inizio di questa impresa dobbiamo affermare è che siamo di fronte al lavoro di un pioniere. La storia delle religioni non potrà non confrontarsi con l’homo religiosus di Ries e con la sua antropologia del sacro. Egualmente dovrà farlo la teologia delle religioni in ambito cristiano. S.B. Piano dell'Opera Omnia 1. CRISTIANESIMO RELIGIONI E CULTURE Tomo 1: I CRISTIANI E LE RELIGIONI. Dagli Atti degli Apostoli al Vaticano II * Tomo 2: INCONTRO E DIALOGO* 2. L’UOMO E IL SACRO NELLA STORIA DELL’UMANITÀ* 3. L’UOMO RELIGIOSO E LA SUA ESPERIENZA DEL SACRO* 4.LE COSTANTI DEL SACRO Tomo 1: SIMBOLO* Tomo 2: MITO E RITO* 5. LA SCIENZA DELLE RELIGIONI. Storia, storiografia, problemi e metodi * 6. LA STORIA COMPARATA DELLE RELIGIONI E L'ERMENEUTICA* 7. RELIGIONI DELL'ANTICO ORIENTE Tomo 1: IL CULTO DI MITHRA DALL'INDIA VEDICA AI CONFINI DELL'IMPERO ROMANO Tomo 2: ZARATHUSTRA E LA RELIGIONE MAZDEA 8. RELIGIONI DEL VICINO ORIENTE ANTICO Tomo 1: OSIRISMO E MONDO ELLENISTICO. L'incontro della religione egizia e del pensiero greco Tomo 2: TEOLOGIE REGALI IN EGITTO E NEL VICINO ORIENTE ANTICO ED ELLENIZZAZIONE DEI CULTI ORIENTALI 9. GNOSI E MANICHEISMO Tomo 1: GLI GNOSTICI: STORIA E DOTTRINA Tomo 2: MANICHEISMO: UN TENTATIVO DI RELIGIONE UNIVERSALE 10. LA CHIESA GNOSTICA DI MANI. Dottrine e culto 11. CORSI Tomo 1: INDUISMO Tomo 2: BUDDHISMO Tomo 3: ISLAM 12. MORTE E SOPRAVVIVENZA NELLE GRANDI RELIGIONI L'asterisco indica i volumi già pubblicati. |
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