Commento: |
La Chiesa e i cattolici nei mesi decisivi dell'Assemblea Costituente: uno studio su documenti inediti. Il grande lavorio per la formulazione della Costituzione repubblicana, fra 1946 e 1947, oggetto di questo volume di Giovanni Sale è, come negli altri suoi libri, corredato dalla pubblicazione integrale dei documenti dell’Archivio della Civiltà Cattolica sull’argomento e orienta nuova luce sull’opera svolta dai costituenti in un serrato e anche duro confronto con esponenti della stessa Civiltà Cattolica e della Segreteria di Stato vaticana. La complessa materia è sviluppata in modo da condurre a una sempre maggior comprensione sia degli attori sia delle problematiche in campo. Ne emerge nitidamente il cammino che porta al maturarsi di una riflessione e all’esprimersi di una cultura giuridica e politica che è capace di affrontare questioni delicatissime con precisione, rigore ed apertura di mente, pur all’interno di margini strettissimi di confronto e di mediazione. Il volume è organizzato in tre parti: i protagonisti; la materia; i documenti. Nei “protagonisti” si affronta l’attività dei cattolici nell’Assemblea Costituente, quindi si incontra Giuseppe Dossetti e la preparazione dell’articolo 7 della Costituzione e, poi, Alcide De Gasperi, soprattutto intorno a due temi dallo statista trentino ritenuti essenziali: la forma di governo e i rapporti tra Stato e Chiesa. La materia viene identificata prima di tutto con l’articolo 7, sui rapporti tra Stato e Chiesa, poi con Famiglia e matrimonio nella Costituzione, quindi con la Scuola statale e non statale nell’art. 33 della Costituzione per concludere con la libertà religiosa in Costituzione. Su quest’ultimo tema vengono esposti fra l’altro il progetto della Civiltà Cattolica, di allora, in materia di libertà religiosa e la posizione della Santa Sede di fronte alla discussione costituzionale sulla libertà religiosa. |