Hanna Arendt contro la filosofia politica? | |||
Autore/i: |
Abensour Miguel
- Titoli dello stesso autore
|
Contributi di : | Postfazione di: Mario Pezzella |
Opera pubblicata con il contributo del Ministero della Cultura francese | |
Tradotto da: | Carlo Dezzuto |
Prezzo: | Euro 24,00 |
Argomento: | Filosofia / Philosophy |
Rassegna Stampa: | Il Manifesto del 01/10/2010 - |
Commento: | Per Miguel Abensour "filosofia politica" è un termine paradossale, un tentativo di unire due concetti contraddittori. Ripercorrendo il pensiero di Arendt, egli si chiede piuttosto se "filosofia" e "politica" non appartengano a tradizioni differenziali e alternative. Arendt amava definirsi più uno "scrittore politico" che un "filosofo", in grado di costruire un sistema teorico della politica... In questo libro illuminante Abensour rintraccia i fondamenti della tradizionale ostilità della filosofia alla politica e alla vita indeterminata e caotica della pòlis. Questa è infatti dominata dal principio imprevedibile ed opposto dell'essere-per-la-nascita, dall'irruzione di eventi incondizionati, di inizi indominabili: l'essere inaugurale produce "l'apertura di un'infinità di possibili, capaci di far sorgere il nuovo nel mondo". |
Anno di pubblicazione: | Settembre 2010 |
Pagine: | 182 |
Collana: | Di fronte e attraverso |
Sottocollana: | Filosofia |
Disponibilità: | Disponibile |
ISBN (a 13 cifre): | 978-88-16-40953-8 |