Della compatezza | |||
Autore/i: |
Abensour Miguel
- Titoli dello stesso autore
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Sottotitolo: | Architettura e totalitarismi |
Tradotto da: | Giacomo Raccis |
Prezzo: | Euro 9,00 |
Argomento: | Filosofia / Philosophy |
Rassegna Stampa: | Il Manifesto del 26/04/2017 - - Altre recensioni |
Commento: | «L’ombra inquietante di Albert Speer tornerà a ossessionarci?
Sembrerebbe che l’avversione per l’architettura moderna sia così forte presso alcuni
da sconvolgerne lo spirito al punto da far provare loro ammirazione, se non addirittura
una venerazione senza scrupoli o rimorsi, nei confronti dei monumenti e
di tutta l’opera di Speer. A voler credere a costoro, l’opera dell’architetto di Hitler
costituirebbe un modello per l’architettura pubblica dei tempi nostri e di quelli a
venire. Il nazionalsocialismo di Speer, la sua partecipazione ai massimi gradi dell’impresa
hitleriana - Hitler pensò a un certo punto di farne il proprio delfino -
non sarebbero che elementi contingenti, secondari, che si potrebbe agevolmente
mettere da parte, o tra parentesi, allo scopo di riscoprire, sotto la cortina ideologica,
l’autentico nucleo architettonico». Così inizia questo breve e pregnante testo di
filosofia politica ed estetica di Miguel Abensour. |
Anno di pubblicazione: | Ottobre 2012 |
Pagine: | 80 |
Collana: | Di fronte e attraverso |
Sottocollana: | Filosofia |
Disponibilità: | Disponibile |
ISBN (a 13 cifre): | 978-88-16-41166-1 |