Commento: |
Ci sono personalità enormi che la cronaca, intesa come ciò che i mezzi di comunicazione
ci trasmettono, fa fatica ad assumere pienamente.
Quello che nel dopoguerra padre Joseph Wresinski ha fatto per i senzatetto
e per le loro famiglie in Francia è un’opera straordinaria. Egli fu realmente
la voce dei più poveri.
Tradurre in italiano questa prima biografia, scritta a un anno dalla morte di
padre Joseph nel 1988, è colmare una grande lacuna. Da padre Joseph è nato
il Movimento Internazionale ATD Quarto Mondo, che prosegue il lavoro
presso quello che all’epoca si chiamava il sottoproletariato dei senza dimora
e che oggi rimane tragicamente più che mai attuale, a livello mondiale e in
un’Europa dove aumenta la distanza tra ricchezza e povertà e dove nuovamente
la miseria si sostituisce alla povertà.
Padre Joseph ha ad un tempo trasmesso un messaggio di grande amore cristiano
e attuato un’opera aperta a tutti, credenti e non credenti, di riappropriazione,
da parte di chi vive nell’assoluta miseria, di una propria dignità
umana e di una speranza per sé e per i suoi. |