titolo scheda libro.GIF (968 byte)


  Inserisci nel carrello  
     
  Antisemitismo  
     
     
Autore/i: Germinario Francesco 

Sottotitolo: Un'ideologia del Novecento

Prezzo: Euro 24,00

Argomento: Storia / History

Rassegna Stampa: L'Osservatore Romano del 08/11/2013  -   - Altre recensioni

Commento:

Nell’enorme bibliografia sull’argomento, spesso ha prevalso un atteggiamento tendente a vedere nell’antisemitismo un’eccezione nel quadro complessivo della cultura europea. Al contrario, l’antisemitismo è da leggere quale componente di un pensiero politico "rivoluzionario" ostile alla società borghese liberale e in aperta concorrenza col socialismo e il marxismo. L’antisemitismo si presenta come un’ideologia di mobilitazione dei ceti medi timorosi di uno sviluppo capitalistico che distrugga la proprietà, declinandosi quale progressiva finanziarizzazione dell’economia. Da qui, di conseguenza, la distinzione degli economisti antisemiti fra un capitalismo positivo e il capitalismo aggressivo della «finanza ebraica», la domanda di un «socialismo dei piccoli proprietari», l’elaborazione del concetto di «razza» quale nuovo legame sociale che sostituisca quello, ritenuto ormai corroso, della società borghese liberale, e, soprattutto, il progetto di restituire al "politico" quel primato che, in epoca capitalistica, sembra demandato alla «finanza ebraica». A questo punto, l’antisemitismo, dopo che per decenni, attraverso sociologi ed economisti, da Toussenel a Hamon, da Auguste Chirac a Malynski, aveva polemizzato contro la finanziarizzazione dell’economia, è ormai politicamente maturo per incrociare, subito dopo la prima guerra mondiale, le suggestioni dei movimenti politici totalitari, portando in dote una critica corrosiva della società borghese liberale.


Anno di pubblicazione: Febbraio 2013

Pagine: 256

Collana: Di fronte e attraverso

Sottocollana: Storia

Disponibilità: Disponibile

ISBN (a 13 cifre): 978-88-16-41182-1