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  Figure letterarie e peripezie della grazia  
     
     
Autore/i: Colombo Giovanni  - Titoli dello stesso autore

Prezzo: Euro 20,00

Argomento: Letteratura Saggi / Literary Criticism

Rassegna Stampa: La Nuova Scintilla del 29/12/2017  -   - Altre recensioni

Commento:

«Era l’intento che contrassegnava l’opera letteraria di Giovanni Colombo: quello di ricercare e di perseguire tra le intime pieghe delle figure da lui delineate, e quasi cesellate con inimitabile finezza, le vicissitudini e i travagli della grazia, ossia la presenza di Cristo o la sua assenza o l’aspirazione a lui o la sua nostalgia. E, infatti, Colombo avvertiva tale presenza sotto una molteplice varietà di forme: da quella limpida e luminosa del suo celebrato e incantevole maestro di Università, Giulio Salvadori, a quella nelle trame contorte e ambigue dei romanzi di Mauriac, a quella inconsapevole nello stesso Virgilio e forse rintracciabile persino in Giosuè Carducci. «Io sono persuaso – non esiterà a scrivere – che la Provvidenza ha suscitato sul confine del paganesimo il cigno mantovano perché sotto le sue ali purificasse tutta la poesia ellenica e romana, e la rendesse così degna del battesimo, quel battesimo che Dante le amministrerà per condurla nei regni ultramondani». D’altra parte una tale presenza religiosa viene avvertita e fatta risaltare «naturalmente», ossia non contorcendo o alterando i testi degli scrittori, ma leggendoli dall’interno, nello spirito che ne anima la lettera. Ecco perché riteniamo quello di Colombo un lascito prezioso nella tradizione letteraria religiosa, che è indice di intelligenza conservare e tramandare». Dall’editoriale di Inos Biffi. GIOVANNI UMBERTO COLOMBO (Caronno Pertusella, 6 dicembre 1902 - Milano, 20 maggio 1992) fu ordinato sacerdote nel 1926. Laureato in teologia e in lettere, nel ’53 fu nominato Rettore Maggiore dei seminari milanesi. Giovanni XXIII lo nominò ausiliare dell’arcivescovo di Milano e nel 1960 ricevette la consacrazione episcopale dal card. Giovanni Battista Montini, futuro papa Paolo VI, che tre anni più tardi lo pose alla guida della diocesi milanese. Membro della Commissione preparatoria del Concilio Vaticano II, fu ordinato cardinale nel 1965. Nel 1966 indisse a Milano un sinodo diocesano che, protrattosi fi no al ’72, adottò importanti risoluzioni. Giovanni Paolo II nel 1979 ne accolse le dimissioni per motivi di età e di salute. Quindi si ritirò a Milano, dove si spense.


Anno di pubblicazione: Settembre 2016

Pagine: 254

Collana: Saggi di Letteratura

Disponibilità: Disponibile

ISBN (a 13 cifre): 978-88-16-41365-8