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  Le Chiese particolari nella Chiesa Universale  
     
     
Autore/i: de Lubac Henri  - Titoli dello stesso autore

Sottotitolo: Chiesa>br>Sezione III. Volume 10
La presente Opera è pubblicata in coedizione con l’Istituto di Storia della Teologia della Facoltà di Teologia di Lugano.

Prezzo: Euro 30,00

Argomento: Cristianesimo / Christianity - Theology - Spirituality - Bible

Commento:

«Il libro Les églises particulières dans l’Égli¬se universelle ne è un emblema. Il tema del rapporto tra Chiesa universale e Chiese locali è stato al centro del dibattito teologico post-conciliare, soprat¬tutto a seguito della pubblicazione della Communionis notio ad opera del¬la Congregazione per la Dottrina della fede, il 28 maggio 1992: un confron¬to aperto, che ha avuto in teologi dello spessore di Ratzinger e Kasper i due più illustri contendenti. Quanto va notato è il fatto che già nel 1971, a pochi anni dalla chiusura del Concilio, il Padre de Lubac interveniva su una que¬stione così fondamentale, anche in ordine all’idea di collegialità episcopale. In tal modo il gesuita entrò per la prima volta, come ebbe a dire egli stes¬so, nel campo delle problematiche istituzionali; e lo fece in modo che la sua visione, sulla quale si può certo dibattere e discutere come è normale in un autentico e franco confronto teologico, rimanga a tutt’oggi degna di consi¬derazione. In particolare, stupisce la lucidità con la quale il Padre de Lubac affrontava allora la questione, specie se si confronta la sua posizione con l’i¬dea, avanzata dal suddetto documento, secondo cui si possa parlare di una precedenza storica e ontologica della Chiesa universale rispetto alle Chiese locali. Egli rimarcava, infatti, come la Chiesa universale non possa risultare quale “momento secondo” rispetto a quelle particolari, così come la Chie¬sa universale non possa essere pensata come anteriore ad esse. «Una Chie¬sa universale, o supposta come esistente essa stessa, al di fuori di tutte que¬ste, non è che un ente di ragione», affermava il teologo gesuita. Tra l’una e le altre esiste una mutua interiorità, che impedisce di pensare a una Chiesa universale come a una realtà previa alle Chiese particolari e a queste come se la loro apertura a tutte le altre Chiese, compresa la Chiesa di Roma nel¬la sua singolarità, non fosse qualcosa di “connaturale” al loro stesso essere. Per questo e a ragione, il Padre de Lubac ha potuto rammentare a quanti gli domandavano di scrivere un libro corrispettivo sulla Chiesa universale nel¬le Chiese particolari che, in verità, esso era già contenuto nel testo del 1971». Dall’Introduzione di Roberto Repole


Anno di pubblicazione: Febbraio 2017

Pagine: 280

Collana: Opere Omnie

Disponibilità: Disponibile

ISBN (a 13 cifre): 978-88-16-30566-3