titolo scheda libro.GIF (968 byte)


  Inserisci nel carrello  
     
  Dante e la Divina Commedia  
     
     
Autore/i: Balthasar, von Hans Urs  - Titoli dello stesso autore

Tradotto da: Traduzione di Guido Sommavilla

Prezzo: Euro 15,00

Argomento: Cristianesimo / Christianity - Theology - Spirituality - Bible

Commento:

In questo testo tratto da Stili Laicali, terzo volume di Gloria. Una estetica teologia, prima parte della grande esposizione balthasariana della fede cattolica infusa nella trilogia Gloria, TeoDrammatica, TeoLogica, l’autore sceglie di approcciare la dimensione religiosa dell’uomo muovendo dalla percezione della bellezza. Se, come sostiene l’antropologia religiosa, una delle prime percezioni di cui facciamo esperienza è la meraviglia di fronte al creato, la medesima meraviglia compare e approfondisce il nostro vissuto della dimensione estetica di fronte alle opere dell’ingegno umano e in specie, fra queste, i capolavori della letteratura. È proprio questo attento esame di testi e immagini letterarie a disvelare percorsi complessi, inattesi, conducendoci sino ai vertici della poesia, della musica, della profezia, dell’abbraccio amoroso, delle domande esistenziali e dell’apocalittica. Balthasar ci conduce quindi in un percorso che inizia dal Paradiso, prosegue nel Purgatorio, torna nel Paradiso e solo alla fine si addentra nell’Inferno, per concludersi con un testo sull’«eterno femminino» che lega in fondo tutta l’opera dantesca. La chiave di lettura di Balthasar punta a individuare l’orizzonte e il culmine della visione dantesca, che è costituito da Maria, con l’inno alla Vergine, che Dante affida a san Bonaventura. Maria tra gli angeli è la Signora del Paradiso, quel Paradiso che Dante si sente di descrivere preparato e accompagnato da Beatrice, che ha sostituito Virgilio nella peregrinazione. Dante non si addentra oltre nel mistero cristologico e trinitario, la sua filosofia e la sua poesia si compiono nella contemplazione di Maria. Nell’Inferno Dante era stato un fine lettore della Storia e Balthasar non può non notare che l’Inferno di Dante non è ancora stato visitato dal Cristo risorto. Il Cristo risorto dell’arte bizantina, che prende e porta con sé Adamo ed Eva e l’umanità tutta.

Hans Urs von Balthasar nasce a Lucerna il 12 agosto 1905. Nel 1929 entra nella Compagnia di Gesù. Decisivi per la sua formazione teologica sono gli incontri con Erich Przywara, Henri de Lubac e Karl Barth. La collaborazione con Adrienne von Speyr porta alla fondazione dell’Istituto San Giovanni, della Johannes Verlag, e all’elaborazione di un pensiero teologico dominato dall’idea secondo cui solo l’amore è credibile. Nominato cardinale da Giovanni Paolo ii per il suo contributo alla teologia cattolica, non fa in tempo a indossare la porpora, morendo il 26 giugno 1988. Assieme a numerosi altri titoli che vengono periodicamente riproposti, Jaca Book ha in corso di pubblicazione la sua Opera, secondo il piano redatto dallo stesso von Balthasar.


Anno di pubblicazione: Aprile 2021

Pagine: 112

Collana: Pensiero Cristiano

Disponibilità: Disponibile

ISBN (a 13 cifre): 978-88-16-30671-4