La presente silloge raccoglie, su suggerimento di von Balthasar il quale ne aveva anche indicato il titolo, sei celebri opere del teologo incentrate sul rapporto tra Gesù e il cristiano. In ordine cronologico esse sono: Il cristiano e l’angoscia; Chi è il cristiano?; Cordula ovverosia il caso serio; La verità è sinfonica; Con occhi semplici; Gesù ci conosce? Noi conosciamo Gesù?. Il carattere antologico dell’opera, tuttavia, non è di ostacolo alla sua unità e dualità.
Come si evince da una rapida lettura dell’indice, i diversi opuscoli si lasciano accordare e disporre in successione come i diversi capitoli di un’unica opera. Il risultato è un volume originale ed attuale sul legame d’amore tra Gesù e il cristiano. Giacché, come dice il Silesio, «se anche Cristo nascesse mille volte in Betlemme ma non in te, tu saresti perduto per l’eternità…».
L’altra annotazione si riferisce all’attualità dell’opera di von Balthasar: il suo linguaggio forte che si leva sulla ‘Koiné’ teologica dei nostri giorni ne è, a mio avviso, una conferma. Il teologo di Basilea, difatti, non era alla ricerca di una teologia accattivante e consolatrice, ma dell’amore divorante trasmesso da Gesù a Paolo sulla via di Damasco, della conoscenza della «pienezza di Dio» (Col. 2,9) per essere introdotti nella pienezza della vita eterna della Trinità, per trovarvi sicuro rifugio. É questa l’attualità della teologia di von Balthasar e di un volume come il presente che evidenza l’attenzione per l’uomo e del suo pensiero e della sua cristologia.